Giudici 16:13Dalila disse a Sansone: «Fino ad ora tu mi hai beffata e mi hai detto delle bugie; dimmi con che ti si potrebbe legare». Egli le rispose: «Se tesserai le sette trecce del mio capo con il tuo telaio». | Giudici 16:13Poi Dalila disse a Sansone: «Ancora ti sei burlato di me e mi hai detto menzogne; spiegami come ti si potrebbe legare». Le rispose: «Se tu tessessi le sette trecce della mia testa nell'ordito e le fissassi con il pettine del telaio, io diventerei debole e sarei come un uomo qualunque». | Giudici 16:13Allora Delilah disse a Sansone: «Fino ad ora ti sei preso gioco di me e mi hai raccontato bugie; dimmi con che ti si potrebbe legare». Ed egli le rispose: «Non dovresti che intrecciare le sette trecce del mio capo con l'ordito». | Giudici 16:13Delila disse a Sansone: “Fino ad ora tu mi hai beffata e mi hai detto delle bugie; dimmi con che ti si potrebbe legare”. Ed egli le rispose: “Non dovresti che tessere le sette trecce del mio capo con il tuo ordito”. | Giudici 16:13Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.® Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Giudici 16:13Delila disse a Sansone: 'Fino ad ora tu m'hai beffata e m'hai detto delle bugie; dimmi con che ti si potrebbe legare'. Ed egli le rispose: 'Non avresti che da tessere le sette trecce del mio capo col tuo ordìto'. | Giudici 16:13Dalila tornò a dirgli: «Fino a quando mi vorrai tu ingannare e dirmi la falsità? Mostrami con che si deve legarti». Sansone le rispose: «Se tu tessessi sette capelli del mio capo colla trama della tela e poi con un chiodo mi tenessi legato a terra sarei impotente». | Giudici 16:13E Dalila gli disse: «Fino a quando m'ingannerai colle tue bugie? Dimmi con che dovresti esser legato». E Sansone le rispose: «Se tessi le sette trecce della mia testa, e, avvoltele intorno ad un chiodo le fissi in terra, io sarò impotente». | Giudici 16:13E dissegli di bel nuovo Dalila: Sino a quando m'ingannerai, e dirai bugia? Insegnami con che convenga legarti. Risposele Sansone: Se le sette trecce de' miei capelli tu le tesserai nella tua tela, e attaccatovi un chiodo, lo ficcherai nella terra, io diventerò debole. | Giudici 16:13Poi Delila gli disse: Tu mi hai beffata fino ad ora, e mi hai dette delle bugie; dichiarami con che tu potresti esser legato. Ed egli le disse: Se tu tessessi le sette ciocche del mio capo ad un subbio. |